Nell’era odierna è cambiato tutto, anche il lavoro di fotografo: dall’analogico al digitale,
sono molti gli aspetti che hanno visto cambiare la professione del fotografo di matrimonio e che hanno dato nuovo volto alle istantanee dedicate al giorno più importante di una coppia di novelli sposi.
Quando si parla di fotografia di matrimonio, così come in molti altri contesti della professione, bisogna dire che prima si lavorava solo ed esclusivamente in analogico: solo dopo sono subentrate, con l’era digitale,
nuove strumentazioni, nuove apparecchiature e nuovi modi di trattare la fotografia.
Con l’ausilio della tecnologia oggi è possibile fare tantissime cose che prima non erano possibili: per capire più a fondo i cambiamenti che hanno interessato il contesto fotografico, è necessario analizzare questo passaggio determinante che ha cambiato per sempre il modo di fare fotografia.
Sono Angelo Belvedere e, in quanto
fotografo di matrimonio Napoli mi sono specializzato nella realizzazione di book fotografici di qualità: oggi è necessario che un
wedding photographer Naples, specializzato anche come
fotografo matrimonio Costiera Amalfitana, sappia sfruttare al meglio l’ausilio della fotografia digitale per creare scatti moderni e di qualità impareggiabile.
Analogico e digitale nella fotografia di matrimonio: cos’è cambiato
Ovviamente, la differenza sostanziale tra la fotografia realizzata con
tecnologia analogica e la fotografia realizzata, invece, con
tecnologia digitale, consiste nel fatto che se la prima viene impressa mediante scatto su una pellicola, la seconda viene impressa direttamente su un sistema di archiviazione digitale
più veloce e accessibile, ma che soprattutto garantisce tempi di sviluppo molto più brevi.
La strumentazione fotografica di matrimonio è ormai sempre più moderna e all’avanguardia, ciò non significa che l’analogico non continui a mantenere un suo fascino mirabile e ormai avulso dalla nostra realtà di tutti i giorni: ciò che bisogna segnalare, però, è il fatto che ormai
non avvalersi della fotografia moderna difficilmente permette di realizzare scatti nei tempi e nei modi in cui ormai vengono richiesti i servizi, soprattutto quando si parla di realizzare un book fotografico da matrimonio.
Fotografia da matrimonio digitale e analogica: differenze teoriche e pratiche
Quando si parla delle
differenze teoriche e pratiche della fotografia di matrimonio tra analogico e digitale, ovviamente, si fa sempre riferimento a dei contesti totalmente diversi che hanno poche caratteristiche in comune.
Bisogna ammettere che
scattare delle fotografie di matrimonio in analogico conferisce alle istantanee un’intensità totalmente diversa e intramontabile: non tutti infatti hanno abbandonato questa tipologia di fotografia per rendere il proprio servizio si una
qualità vintage ormai sempre più rara.
Scattare in analogico, ormai, però, è comunque più scomodo perché non si tratta di apparecchiature moderne che possono stare al passo coi tempi e per garantire lo stesso livello di performance: non si potrebbe scattare in analogico la stessa quantità di “”scatti di prova”” che vengono colti durante un evento di matrimonio; a volte si tratta proprio di
centinaia di fotografie che spesso uno strumento analogico non può supportare, se non cambiando pellicola o avendo delle accortezze di una certa scomodità.
Il digitale, oltre alla qualità e alla comodità ha inoltre permesso ai fotografi di conferire nuove sfumature all’attività di editing, sulla quale puntano moltissimi professionisti.
